autodidattica

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Consapevolezza: è il sentirsi all’altezza di una situazione – riconoscere la propria preparazione – visualizzare il percorso di vita e… saper “costruire un quadro completo delle proprie capacità" o lacune.

Orgoglio: è quella parte di noi che ci spinge avanti nella vita. Ci fa sentire meritevoli per le nostre capacità e ci da la forza di ribadirle agli altri per avere nella società moderna il peso che ci meritiamo.

Motivazione: è forza o energia che deriva dalla consapevolezza e l’orgoglio. Essere motivati, significa essere proiettati alla lotta per la conquista del nostro territorio.

Veramente chi sa, deve avere l’orgoglio di mostrarlo agli altri – deve anche pretendere di poter certificare il suo vero “status”.  Dico subito che, non è assolutamente vero che un titolo certificante la nostra preparazione, debba per forza essere conferito in nome di una Legge.  Una commissione adatta, può giudicare le capacità di un individuo – può certificare e concedere titoli di studio “dottorali”. Certo, questo non può avvenire in Italia, poiché da noi vige la Legge delle formalità e, tutto deve risultare certificato ma che... spesso la preparazione certificata non equivale alla realtà. Solo quando certi soggetti (formali) si affacciano al mondo del lavoro in situazioni di libera imprenditoria, si accorgono che il loro pezzo di carta, rilasciato in nome della Legge, non serve a nulla!!

A questo punto, voglio parlare di un certo terrorismo che si compie in nome della Legge (sulle università), approfittando del fatto che la stessa è composta da tantissimi articoli e comma, ed ha conservato intatto lo spirito degli anni 30.  Ci sono delle enormi contraddizioni tra ciò che promulga la Legge con un'esposizione tediosa e ripetitiva e... la realtà delle cose.  Si vorrebbe far capire che solo i laureati in Italy dalle università riconosciute in base alla Legge, possono dire di essere laureati - dottori e... spendere il titolo come immagine personale, eludendo scandalosamente il fatto che, non solo in Italy esistono le università (meno male!!).

La realtà (inconfutabile) è che  tutti i paesi  hanno le loro università e organizzazioni che concedono titoli di studio e, danno ai loro studenti le prerogative che competono loro; cioè spendere il loro titolo di "Dottore" o altro. Dal 1938 ad oggi, sono stati scritti dei trattati di collaborazione, per es. nel 1961, è stata ratificata la Convenzione dell'AJA con la nascita di un "Documento" valido e riconosciuto in circa cento paesi. Si tratta dell'APOSTILLE, che sostituisce di fatto l'Autentica che prima veniva fatta presso le ambasciate.    L'APOSTILLE, certifica che un documento APOSTILLED deve essere riconosciuto per il suo valore intrinseco in tutti i paesi che hanno firmato la Convenzione dell'AJA. L'APOSTILLE viene rilasciato in nome di uno Stato sovrano, dal Ministero degli Affari Esteri. é talmente "Potente" che nessuno può dubitare della sua efficacia. Dunque: Se l'APOSTILLE, mi dice che un documento americano è vero e  corrisponde a quanto dichiara, va da se che, se ho in mano un Master Degree (Laurea in italiano); non esiste Legge o Autorità italiana che possa imputarmi un illecito Civile o Penale. D'accordo, che in Italy un titolo estero, non può essere usato per l'iscrizione ad un ordine professionale, piuttosto che nei concorsi pubblici, ciò non toglie però che se io sono un laureato in America - Tanzania - Congo - Cina o altre repubbliche piuttosto che dittature, sono a tutti gli effetti un "Dottore" piuttosto che un "Ingegnere".

Il Santo MIUR è padrone di non riconoscermi - il presidente di un ordine è padrone di non accorparmi tra i suoi adepti ma... il titolo di studio fa parte integrale delle persona e non può essere assoggettato a nessuna Legge. Essere dottori laureati è una sana aspirazione per chi sa di avere percorso una strada verso il nobile obiettivo. Ho conosciuto persone che si sono rivolte a me, per aiutarle ad ottenere un titolo di studio e, posso garantire che tutte (il 100%) mi hanno dimostrato una preparazione eccellente e che non ha nulla da vendere con un soggetto che ha frequentato l'Università per cinque o dieci anni. Francamente non  ho mai pensato  che esistessero tante persone preparate, addirittura dei GURU nei loro settori.

Se sto lottando in prima linea per aiutare le persone, è perché mi sento motivato dalla mia stessa storia, vissuta  negli anni 50 in un paese allo stato cavernicolo, senza acqua - elettricità - case somiglianti più ad una stalla che ad un'abitazione.  Eppure, nel 1956 ho iniziato a studiare l'Elettrotecnica da autodidatta senza conoscere una lampadina o una presa di corrente ( il paese non era stato ancora elettrificato!). Ho studiato per anni - ho appreso - ho svolto la mia professione dal 1959 - mi sono confrontato e... ho vissuto come in un sogno, tanto era la mia soddisfazione nello svolgere un lavoro che ogni giorno mi donava la gioia di vedere accendere una lampadine piuttosto che, un motore elettrico riprendere vita dopo averlo riavvolto (avvolgimento nuovo). Dal 1988 ho intrapreso l'avventura dei Bit, iniziando a studiare i linguaggi di programmazione (Basic - Pascal - C - C++ - Clipper), con il risultato di riuscire a produrre Software gestionale e quant'altro. La maledizione della terza luna, si è materializzata nel momento che (1999) ho deciso di iscrivermi ad una Università Online per poter studiare e conseguire una Laurea in Ingegneria informatica. Le Istituzioni mi hanno scacciato come un cane. Mi hanno chiesto il Diploma di Maturità (che non l 'ho mai conseguito) e hanno disconosciuta la mia esperienza (nel 1999) era di oltre quarant'anni - Un Diploma di Perito Elettrotecnico - Diploma di Programmatore in  vari linguaggi     "il tanto di una decina di maturità".  Mi sono rivolto ad organizzazioni americane presenti in Italy e all'estero - ho conseguito dal fino ai giorni nostri:  

  • Master Degree in Computer and New Media
  • Docotorate in Computer and New Media/li>
  • Doctorate in ngegneria Elettrica
  • Titolo di Cavaliere Ufficiale
  • Membro del Consiglio accademico di: ISFOA
  • Cattedra di PROF presso ISFOA
  • Diploma di ACCADEMICO
A questo punto penso di essere stato coerente con il fattore COM e mi sento soddisfatto appieno, poiché sono riuscito ad ottenere il rispetto meritato e... sacrificato!!
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